Detenuti e internati, impegnati in lavori di pubblica utilità, vanno assicurati all’Inail, mediante la «polizza volontari». Lo spiega lo stesso Inail nella circolare n. 2/2020 con cui fornisce chiarimento sul fondo c.d. «Diamoci una mano» che, dal 2014, tutela con la copertura assicurativa Inail le attività di pubblica utilità svolte da diversi soggetti (beneficiari di ammortizzatori, stranieri richiedenti asilo, condannati per reati del codice della strada o sugli stupefacenti; ecc.). Il dlgs n. 14/2018 ha integrato le risorse del fondo, a partire dall’anno 2020, con 3 mln di euro annui e ha esteso la copertura assicurativa ai detenuti e agli internati impegnati in lavori di pubblica utilità. Per identificare i nuovi soggetti beneficiari della copertura assicurativa va utilizzato il servizio online per l’apertura della «polizza volontari», che l’Inail sta aggiornando (ulteriori istruzioni saranno fornite al momento del rilascio degli aggiornamenti della procedura). Riguardo alla gestione dell’assicurazione l’Inail conferma le regole vigenti. L’assicurazione va attivata dai soggetti promotori dei progetti di pubblica utilità sui quali grava anche l’onere. Il premio è di 258,00 euro anni per soggetto (0,86 euro per ogni giornata lavorativa effettivamente prestata). La richiesta di attivazione dell’assicurazione va fatta a valere sulle risorse del fondo in via telematica, almeno dieci giorni prima dell’avvio dell’attività da parte del soggetto ammesso al lavoro di pubblica utilità. L’Inail comunica tramite Pec l’attivazione della polizza assicurativa. L’attività svolta a titolo gratuito, nell’ambito del lavoro di pubblica utilità, è tutelata se rientra tra le attività protette (art. 1, dpr n. 1124/1965). Con circolare n. 8/2017, l’Inail ha previsto la necessità di produrre, in allegato alla richiesta di assicurazione, anche copia del provvedimento giudiziario (ordinanza, sentenza) sulla misura del lavoro di pubblica utilità . Ciò non è ora più dovuto, fermo restando l’indicazione degli estremi del provvedimento sulla denuncia di assicurazione.
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